L’ATTORE 70ENNE E’ MALATO E DEPRESSO
Delon: penso al suicidio «Sceglierò io quando morire» PARIGI. «Non lascerò a Dio la scelta del giorno della mia morte. Penso spesso al suicidio e immagino la scena: si tratta soltanto di passare ai fatti». A 69 anni (ne compirà 70 in novembre) Alain Delon ammette il fallimento della sua esistenza e confessa di pensare spesso di farla finita. «È un insieme di cose. Una certa stanchezza, il tempo che passa, gli amici spariti, la vecchiaia che avanza, la famiglia polverizzata» confessa l'attore in un'intervista a «Paris Match». Spiega a Paris-Match: «Soffro con la parte del mio essere che è sempre stata la più sensibile, il cuore».
by La Stampa
Caro Alain,
non ho mai avuto la fortuna e l'immenso piacere di conoscerla anche perché mi sono occupato professionalmente di cinema relativamente tardi e solo negli ultimi anni...So che lei non leggerà mai questa lettera che dunque sarà come un disperato messaggio lanciato in una bottiglia nel mare di Internet. Voglio dirle però che lei è un mito per me e che la sua vita, più che fallimentare, a me pare leggendaria...Lei è l'unico attore del cinema di tutti i tempi in cui io mi sia totalmente identificato: non è mai accaduto con il Brando, troppo macho né con il De Niro, troppo istrionico e mutevole né con il Pacino, troppo nervoso né con Rourke, troppo "sveglio" né con Stallone, troppo culturista né con Gere o Cruise, troppo piacioni e positivi né con Bogart, troppo d'altri tempi né con Allen, troppo imbranato né con Di Caprio, troppo ragazzino né con nessun altro del passato o del presente...Tra i tanti miei films preferiti, da Rocco e i suoi fratelli a La prima notte di quiete, da Borsalino al film di Losey, molti annoverano lei come protagonista.
Lei sullo schermo, tanto più quando era vicino alla mia età per cui poteva scattare più facilmente l'identificazione spettatore-attore, rappresentava l'esatta incarnazione della mia anima: angelo tenebroso, maledetto, romantico, un po' scontroso e snob con le donne...; ed anche quando recitava la parte del buono, come in Rocco, mi corrispondeva ugualmente e prodigiosamente.
Qualunque sia il suo stato d'animo, ora, accetti quello che la vita le offre e provi ad amare la realtà così come le viene incontro, nel giorno e nella notte.
La prego...
andrea
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